Tommaso Campanella

 


Tommaso Campanella

Biografia

Tommaso Campanella nasce a Stilo (Calabria) nel 1568, da giovane entra a far parte dell'ordine dei domenicani, dove viene educato alla cultura aristotelico-scolastica, ma lui per conto suo inizia a studiare altri filosofi greci, come quelli platonici e Telesio. Tommaso viaggia molto, va a Napoli, Firenze, Bologna, Padova e pure a Parigi. Rimane coinvolto in molti processi giudiziari per le sue dottrine che erano sospettate di eresia visto che erano improntate a una visione naturalistica e sensistica. Viene arrestato due volte ma fortunatamente sempre liberato.

L'esaltazione della scienza e della tecnica

Tommaso Campanella si ispira al pensiero di Telesio, infatti un'aspetto molto importante della filosofia di Campanella è la rivalutazione culturale e pedagogica  della natura  ---> Campanella rigetta la cultura libresca e predilige l'esperienza diretta ---> apprende più cose attraverso l'osservazione di un filo d'erba che la lettura di un libro

Campanella reinterpreta la fisica di Telesio alla luce delle suggestioni tratte dalla magia e fisica che lo portano a sostenere l'universale animazione di tutte le cose del mondo --->tutto è dotato di sensibilità (come l'uomo, animali ecc..)

L'esperienza sensibile è il fulcro dell'attività conoscitiva ---> i sensi non hanno bisogno di prove e garantiscono una conoscenza certa

Per Campanella Dio è fondamento di una natura intesa come totalità organica, egli governa il mondo attraverso tre principi:

  • Potenza --->rende ogni cosa come dev'essere
  • Sapienza ---> da cui deriva l'armonia che regge il mondo
  • L'amore ---> che indirizza ogni cosa verso il suo fine supremo

La città del sole

E' un testo che appartiene al genere letterario dell'utopia e è sviluppato seguendo la Repubblica platonica, dove venivano delineate le caratteristiche di uno Stato perfetto.

In questo libro campanella propone un modello ideale di società ---> si illuse di poterlo raggiungere con la congiura in Calabria contro gli spagnoli che occupavano il regno di Napoli

Il libro si svolge con un dialogo tra un nobile e un navigatore genovese, il navigatore racconta all'altro dei suoi viaggi e di una città equatoriale dove la famiglia è abolita, la proprietà privata e la schiavitù sono condannate e il lavoro è considerato un  valore che nobilita l'uomo.

La società è affidata ad un sacerdote Sol e a dei ministri Pon, Sir e Mor

Pon ---> Ministro della potenza --->controllo delle attività belliche

Sir ---> Ministro della sapienza ---> controllo delle scienze e delle arti

Mor ---> Ministro dell'amore ---> controllo della salute e della riproduzione 

Campanella inoltre riserva molta attenzione alla formazione dei giovani ---> formazione non solo basata sull'osservazione diretta delle cose, ma pure sul bisogno di sradicare dal mondo l'ignoranza che è fonte di tutti i mali.

L'educazione dei bambini è affidata agli anziani della città (hanno il compito di educare e di consigliare ai ragazzi quale potrebbe essere il lavoro da svolgere nella vita più adatto per le loro capacità)
--->Dai 3 ai 7 anni vengono insegnate loro la lingua, scritta e orale e i rudimenti dei primi mestieri
---> Dai 7 anni vengono introdotte le materie scientifiche
---> gli studenti sono divisi in 4 gruppi che si alternano nelle attività, i più bravi diventeranno "professori" della scienza che sanno meglio



Commenti

Post popolari in questo blog

Thomas Hobbes

Cartesio